L’aeroporto dispone di tre terminal, ognuno dei quali è stato progettato per specifici tipi di voli con aree passeggeri chiaramente definite. Nei due terminal pubblici (T1 e T2), le sale arrivi e partenze sono adiacenti e sullo stesso livello, garantendo un flusso regolare dei passeggeri. I trasferimenti tra questi terminal sono disponibili in taxi o con una breve passeggiata (circa 5-10 minuti).

Terminal 1 (T1)

  • Posizione e layout:
    È il primo terminal che si incontra all’arrivo: un lungo edificio al piano terra situato sulla destra.

  • Tipi di volo:
    Progettato per i voli intercontinentali, gestisce le partenze e gli arrivi per le rotte non Schengen. Sono compresi i servizi per il Regno Unito, l’Irlanda, il Nord America (Stati Uniti e Canada) e le destinazioni in Medio Oriente, Africa e Asia.

Terminal 2 (T2)

  • Posizione e struttura:
    Situato immediatamente dietro il Terminal 1, in un edificio più piccolo a un piano alla fine del complesso aeroportuale.

  • Tipi di volo e strutture:
    Dedicato ai voli all’interno dei Paesi membri dell’UE Schengen e ad altre destinazioni europee, il Terminal 2 comprende sei edifici interconnessi e offre servizi avanzati per i passeggeri. Gli interventi di ammodernamento recenti e in corso comprendono il potenziamento dei controlli di sicurezza con tecnologie avanzate di screening a raggi X, che consentono un’esperienza più agevole per i passeggeri. Sono in corso piani di espansione per aumentare ulteriormente la capacità e accogliere voli Schengen e non Schengen, con l’obiettivo di gestire fino a 21 milioni di passeggeri all’anno nei prossimi anni. Inoltre, le iniziative di sostenibilità porteranno il terminal a raggiungere la neutralità di carbonio entro il 2030.

Terminal 3 (T3)

  • Funzione:
    Il Terminal 3 è dedicato all’aviazione non di linea. Serve operazioni charter, voli cargo e privati, e si occupa anche di visite ufficiali di Stato o di occasioni importanti.

Contesto aggiuntivo: Area Schengen

Nell’ambito dell’Accordo di Schengen, i controlli alle frontiere sono in gran parte eliminati tra i Paesi partecipanti. L’area comprende:

  • Stati membri dell’UE:
    Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Svezia.

  • Membri non UE/EFTA:
    Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera.

  • Territori d’oltremare inclusi:
    Territori portoghesi (Azzorre, Madeira), territori spagnoli (Isole Canarie, Ceuta, Melilla) e il territorio tedesco di Helgoland.

  • Aree escluse:
    Paesi come l’Irlanda, la Gran Bretagna, Cipro, la Romania, la Bulgaria e la Croazia sono fuori dalla zona Schengen. Inoltre, alcuni piccoli Stati (Monaco, San Marino, Città del Vaticano) e molti territori d’oltremare (tra cui regioni di Francia, Norvegia, Danimarca, Paesi Bassi e le Dipendenze della Corona britannica) restano fuori dall’accordo.

Terminals at Night

Terminal 2 view

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